Tradizione alpina

Il calore della vita

- Renon -

- Alto Adige -

- Provincia di Bolzano -

- Anno 1843 -

Ancora oggi si racconta della famiglia Ramoser e delle loro oche, una storia vera, per chi ha voglia di crederci…

Vi era un maso, fatto di legno, semplice, lontano e isolato.

Anche la famiglia Ramoser era gente semplice, umile. ll capo famiglia, Josef, faceva il cacciatore, mentre la moglie era sarta.

Avevano una piccola bambina di 4 anni, Maria.

Qualche giorno dopo la Vigilia di Natale vi fu una notte gelida.

Riscaldarsi era già difficile in casa, figurarsi all'aperto.

Quella sera Josef tornò a casa presto. Tutto appariva tranquillo.

Eppure, quella notte, il destino avrebbe giocato la sua carta.

A quei tempi la famiglia Ramoser non poteva permettersi un cane e facevano affidamento a una dozzina di oche come “cani da guardia”.

Durante la notte si sollevò una tempesta imponente.

Un fulmine squarciò il cielo invernale e il fuoco divampò, feroce, attorno all'abitazione dei Ramoser.

Le oche, silenziose durante la tempesta, si agitarono all'improvviso e Josef Ramoser si svegliò.

Vide le fiamme dalla finestra, andò di corsa a prendere la piccola Maria e assieme alla moglie riuscirono a uscire dalla casa.

Appena in tempo, poiché quando l'inferno di fiamme divampò, la famigliola si trovò all'aperto.

Al sicuro. Ma il vero nemico non sarebbe stato il fuoco, bensì il gelo. Avrebbero dovuto camminare fino a raggiungere la prima abitazione.

Ma la moglie di Josef era in pessime condizioni e la piccola Maria indossava soltanto una sottile camicetta da notte.

Josef si sedette a terra.

Quando le ultime fiamme si spensero, il gelo cadde su di loro come piombo.

Ma fu allora che accadde il miracolo. Le oche si avvicinarono, in silenzio.

Josef si guardò attorno, meravigliato.

I volatili si strinsero sempre di più, circondandoli e trasmettendo loro il calore di cui avevano bisogno per sopravvivere la notte.

Josef diede la piccola Maria in braccio a sua moglie e si allontanò.

Le oche non bastavano per tutti e tre. I volatili si strinsero con vigore attorno alla moglie e a Maria, per tutta la notte.

All´alba arrivarono i primi soccorsi.

Maria e sua madre erano vive.

Dopo quell'esperienza, Josef Ramoser decise di abbandonare la caccia e di aprire una piccola produzione famigliare di piumini di piuma d'oca.